L'ultima campagna di Enel Energia è un esempio chiaro di cosa accade quando si prova a ridurre ed adattare logiche e dinamiche che sono prerogativa dei Social Media ai canoni dell'advertising classico.
Ovviamente il mio è un punto di vista prettamente social. E visto che oltre a manifesti, spot e altro c'è di mezzo un bel #spenderemeno prendiamoci pure la briga di dissertare un po' come viene e vediamo che esce fuori.
Quando si atterra con il proprio brand nel fantastico mondo dei social quello che facciamo è meritare la Fiducia dei nostri clienti e non Vendere prodotti o servizi tout court altrimenti... bè l'esperienza ci insegna che il più delle volte il gioco non vale la candela.
Gli Utenti sui social.. porc... ci sono caduto di nuovo! ... le Persone sui social non credono più alle balle e la notizia meravigliosa, che tutte le aziende "spara balle" dovrebbero afferrare una volta per tutte, è che oggi, nella migliore delle ipotesi, queste persone ti rispondono che stai dicendo delle balle.
Ovviamente il mio è un punto di vista prettamente social. E visto che oltre a manifesti, spot e altro c'è di mezzo un bel #spenderemeno prendiamoci pure la briga di dissertare un po' come viene e vediamo che esce fuori.
Quando si atterra con il proprio brand nel fantastico mondo dei social quello che facciamo è meritare la Fiducia dei nostri clienti e non Vendere prodotti o servizi tout court altrimenti... bè l'esperienza ci insegna che il più delle volte il gioco non vale la candela.
Gli Utenti sui social.. porc... ci sono caduto di nuovo! ... le Persone sui social non credono più alle balle e la notizia meravigliosa, che tutte le aziende "spara balle" dovrebbero afferrare una volta per tutte, è che oggi, nella migliore delle ipotesi, queste persone ti rispondono che stai dicendo delle balle.
Un'altra notizia per il marketing di Enel è che le conversazioni tra persone sono vere ed è per questo che sui social gli slogan freddi e vuoti, di solito quelli approvati dai responsabili marketing e comunicazione per intenderci, vengono smascherati e derisi.
E allora come la mettiamo con
@60_erica e @71_lorenzo i fantomatici autori dei tweet sui manifesti?
Ahahahah... grasse risate!
A voler pensar male viene in mente che forse, un po' incapaci di comunicare secondo dinamiche che appartengono ai nuovi media sociali, si sia scelta una scorciatoia molto impervia e rischiosa: quella di estorcere le qualità più virtuose delle conversazioni che animano gli ambienti social nel tentativo di abbellire la propria comunicazione (tradizionale e unidirezionale) con un'aura di sincerità, trasparenza, condivisione,... e chi più ne ha più ne metta.
Mi chiedo a chi si sia accesa prima la lampadina, se a quelli di Enel o a quelli Saatchi&Saatchi che hanno curato la campagna.
Mi chiedo a chi si sia accesa prima la lampadina, se a quelli di Enel o a quelli Saatchi&Saatchi che hanno curato la campagna.
Si ma gli effetti collaterali?
Bè mentre scrivo questo post, su Twitter @Enelsharing continua nel suo incessante e noioso monologo fatto di consigli per #spenderemeno; qualcun altro cerca disperatamente di mettersi in contatto con Erica e Lorenzo; altri si sganasciano dalle risate e @Greenpeace_ITA (ringraziando per l'assist) approfitta per attaccare duramente la campagna #spenderemeno con tweet puntualmente ignorati da Enel ma non certo da tanti utenti che leggono e retweettano a volontà.
Vi chiedete dove si andrà a finire con questa storia dei Social Media? Mi han detto di un bravo cartomante a Roma vicino a galleria Sordi, forse lui potrebbe darci una risposta.
Una cosa è certa il futuro dei social dipenderà molto da quello che decideremo di fare con loro. Accoglieremo il cambiamento nel modo di comunicare con i consumatori od opporremo ad esso i nostri modelli obsoleti di marketing comunication?
In ogni caso sappiate che nel marketing il vento del cambiamento soffia forte, molto forte...
Ad Maiora!
Un saluto ad Erica e Lorenzo!!!